In risposta alla Green Week ipocrita, i comitati di zona 3 organizzano un incontro con flash mob davanti al Parco Bassini andato distrutto
“La Milano Green Week quest’anno è più ipocrita che mai, dopo quanto ci è stato
svelato dalle inchieste urbanistiche, partite proprio da casi nel Municipio 3:
la torre Hidden Garden di piazza Aspromonte, i grattacieli Park Towers al Parco
Lambro, il Twin Palace di via Massimiano”.
Così si apre il volantino che annuncia il flash mob e l’incontro organizzato da
un gruppo di comitati del Municipio 3 (Salviamo Parco Bassini, Che ne sarà di
Città Studi, Lambrate-Rubattino Riparte) per venerdì 19, ore 18-19,30, in Largo
Volontari del Sangue, là dove nel gennaio 2020 le ruspe diedero inizio
all’abbattimento dei 50 alberi e alla cancellazione dei 6mila mq di verde
profondo del Parco Bassini. Al suo posto è stata costruita la nuova facoltà di
Chimica del Politecnico, un grande e “nerissimo edificio-monstre”. (così lo
definiscono gli organizzatori) che incombe sulla trafficatissima via Bassini.
“La maschera green della Giunta Sala è caduta definitivamente, anche per lo
stato pietoso e la cattiva manutenzione degli alberi e delle aree verdi”,
prosegue il volantino. E infatti l’incontro di venerdì sarà occasione per i
cittadini per “raccontare e discutere insieme la realtà del verde milanese e la
cementificazione dei nostri quartieri (Lambrate, Rubattino, Città Studi) e quale
città vogliamo noi residenti che non siamo più disposti a subire supinamente le
scelte urbanistiche e antiecologiche che hanno caratterizzato gli ultimi governi
cittadini”.
Si farà anche il punto sulla manutenzione del verde (avvicendamento tra
l’appaltatore esterno Miami/Avr e MM SpA) e su possibili azioni, anche legali,
che i cittadini possono intraprendere per far valere i propri diritti.
Il flash mob è una sorpresa ma ai partecipanti è stato chiesto di portare un
fiore. Servirà a commemorare Parco Bassini?
Redazione Milano