ARGENTINA: MILEI VINCE A SORPRESA LE ELEZIONI DI MIDTERM, “IN ASSENZA DI UN PROGETTO ALTERNATIVO DELLA SINISTRA”
La Libertà Avanza, vince le elezioni di metà mandato in Argentina con il 40,84%
e conquista terreno nella provincia di Buenos Aires, tradizionale bastione dei
peronisti progressisti, che solo un mese fa avevano messo ko la formazione dei
conservatori. Il partito ultraliberista di Javier Milei avrà 101 deputati invece
di 37 e 20 senatori invece di 6.
Record negativo di affluenza, che si è attestata al 67,85%, la più bassa da
quando è tornata la democrazia nel 1983.
Smentite le previsioni che parlavano di testa a testa tra La Libertà Avanza e
l’opposizione di Sinistra Fuerza Patria. A inizio settembre, alle elezioni del
consiglio provinciale di Buenos Aires, venne eletto il peronista Alex Kicillof,
che aveva superato di 13 punti il partito di Milei. Una vittoria che lasciava
pensare ad una nuova sconfitta per Milei a queste elezioni di metà mandato, che
invece lo hanno visto trionfare.
Un voto che rafforzerebbe le relazioni con gli Stati Uniti di Donald Trump che
si apprestano a varare un nuovo pacchetto di prestiti a Buenos Aires, in cambio
di concessioni per favorire le esportazioni di materie prime quali minerali e
idrocarburi.
L’analisi del voto in Argentina con il giornalista Martino Mazzonis. Ascolta o
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