VENERDì 5 SETTEMBRE: L’ANALISI CRITICA DEI FATTI ECONOMICI DELLA SETTIMANA CON ANDREA FUMAGALLI
Appuntamento settimanale, in questo venerdì 5 settembre, con il nostro
collaboratore e docente di economia politica, Andrea Fumagalli e la sua rubrica
di analisi critica dei fatti economici della settimana.
Gli argomenti affrontati sono il summit della Shanghai Cooperation Organisation
che si è tenuto in Cina, le accuse francesi di dumping fiscale nei confronti del
Governo italiano, i recenti dati sull’occupazione diffusi dall’Istat e il risiko
finanziario e politico attorno a MedioBanca.
CINA – Xi Jinping ha annunciato al summit della Shanghai Cooperation
Organisation (SCO) in Cina la volontà di trasformare l’organizzazione in un
punto di riferimento globale alternativo all’egemonia statunitense, promuovendo
un mondo multipolare e una globalizzazione inclusiva. Ha anche annunciato
investimenti e prestiti per rafforzare il blocco di Paesi membri. A Tianjin si è
deciso di creare la SCO Development Bank, che sosterrà progetti economici,
infrastrutturali e sociali. Putin ha anche proposto l’emissione di bond comuni e
la creazione di un sistema di pagamenti multilaterale, rafforzando
l’integrazione economica.
DUMPING – Il primo ministro francese Bayrou, atteso l’8 settembre da un
complicato voto di fiducia e, il 10 settembre, dalla mobilitazione popolare
“Blocchiamo tutto”, ha accusato l’Italia di “dumping fiscale”. Secondo François
Bayrou sono state introdotte agevolazioni fiscali per favorire l’arrivo di
contribuenti dell’estero, a svantaggio della Francia.
DISOCCUPAZIONE – Secondo l’Istat, a luglio 2025 il tasso di occupazione è salito
al 62,8% e il tasso di disoccupazione è sceso al 6,0%. Il tasso di inattività
sale al 33,2% (+0,1 punti).Aumentano i dipendenti permanenti (16 milioni
448mila) e i dipendenti a termine (2 milioni 567mila), mentre diminuiscono gli
autonomi. Ancora una volta ad aumentare sono gli occupati over 50 (+4,2%) mentre
calano quelli tra 35 e 49 anni (-1,8%).Colpisca come l’aumento di occupati sia
composto unicamente da uomini (+49mila) mentre la componente femminile è in calo
(-37mila).
MEDIOBANCA – L’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria promossa da Banca
Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca ha raggiunto una
soglia di adesione del 38,5%. Hanno aderito all’offerta alcuni dei principali
azionisti italiani: Del Vecchio, Caltagirone e Benetton, rafforzando il peso
dell’operazione finanziaria, “benedetta” anche da pezzi importanti del Governo
italiano, in particolare di Fratelli d’Italia.
L’intervista su Radio Onda d’Urto ad Andrea Fumagalli, docente di economia
politica all’Università di Pavia. Ascolta o scarica