GLOBAL SUMUD FLOTILLA: PARTITE LE PRIME BARCHE. ALTRE SE NE AGGIUNGERANNO GIOVEDÌ DA CATANIA
Domenica 31 agosto sono salpate da Genova e Barcellona le prime imbarcazioni
della Global Sumud Flotilla, una flotta civile internazionale decisa a rompere
l’assedio imposto da Israele alla Striscia di Gaza.
Da Tel Aviv, il ministro dell’ultradestra Itamar Ben Gvir ha minacciato di
“trattare gli attivisti come terroristi” e di arrestarli in “detenzione
prolungata”.
L’obiettivo dell’iniziativa è consegnare 300 tonnellate di aiuti umanitari,
raccolti grazie a mobilitazioni popolari nelle ultime settimane, e denunciare il
blocco navale che da anni affligge la popolazione palestinese. Altre
imbarcazioni partiranno nei prossimi giorni da diversi porti del Mediterraneo,
dal Sud Europa al Nord Africa.
Le barche dirette da Genova faranno tappa a Catania, dove nei prossimi giorni
saliranno a bordo altri solidali. Da lì, il 4 settembre, dovrebbero partire
insieme al resto delle barche della Flotilla italiana, poi si congiungeranno con
le altre in partenza da altri porti del Mediterraneo per tentare insieme di
raggiungere Gaza.
In totale, la Global Sumud Flotilla sarà composta da circa 40-50 imbarcazioni –
un numero volutamente non reso noto nemmeno agli organizzatori per motivi di
sicurezza – con delegazioni provenienti da 44 Paesi diversi.
A bordo di una delle navi italiane ci sarà anche Maso Notarianni, presidente di
Arci Milano, intervenuto ai microfoni di Radio Onda d’Urto. Ascolta o scarica.