MIGRANTI: MEDITERRANEA IN “FERMO AMMINISTRATIVO”. MIGRANTI SBARCATI A TRAPANI, IL VIMINALE IMPONEVA LA BEN PIU’ LONTANA GENOVA
Migranti. Stanno bene e sono a terra, in salvo, 10 migranti – compresi 3
minorenni non accompagnati – sbarcati dalla nave Mediterranea di Mediterranea
Saving Humans al porto di Trapani, non tenendo conto quindi dell’imposizione
intimata dal Viminale che aveva assegnato Genova – distante giorni e giorni di
inutile navigazione – come porto sicuro, nonostante in mare vi fossero onde
altre quasi 3 metri.
Immediata la rappresaglia governativa; la nave Mediterranea di MSH è in fermo
amministrativo. Non si conosce la durata esatta del fermo perché questa verrà
decisa dal prefetto di Trapani. La nave è stata comunque già fermata con un
provvedimento che porta la firme della polizia, della guardia di finanza e della
guardia costiera.
In una nota, Mediterranea Saving Humans spiega che “la nave Mediterranea ha
attraccato al porto di Trapani, disobbedendo all’ordine del Viminale di
dirigersi a Genova per far sbarcare con urgenza le dieci persone che abbiamo
soccorso. Ora sono al sicuro e potranno ricevere le cure mediche e psicologiche
adeguate.
Nonostante l’ordine del Viminale che ci ha assegnato come porto di sbarco
Genova, abbiamo deciso di attraccare a Trapani. Siamo consapevoli delle
conseguenze che questa decisione può comportare in un contesto in cui le
operazioni di soccorso vengono sanzionate e criminalizzate, mentre i trafficanti
di esseri umani e le violazioni sistematiche dei diritti umani restano impunite.
Tuttavia non possiamo accettare una visione del mondo in cui gli esseri umani
sono trattati come merce.
Resistere a questa deriva significa difendere la nostra stessa umanità. E noi,
come sempre, abbiamo scelto di farlo”.
Su Radio Onda d’Urto l’intervista a Beppe Caccia, capomissione di Mediterranea.
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