Stop Rearm Europe, artisti del Roma Summer Fest dicano no al Defence Summit
Appello contro l’uso dell’Auditorium per l’evento dell’industria militare.
Pronta una chiamata alle arti per l’11 settembre.
“Ci appelliamo agli artisti del Roma Summer Fest 2025, la rassegna musicale che
riprenderà dal prossimo 29 agosto presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio
Morricone e che vedrà esibirsi, tra gli altri, musicisti da sempre noti per il
loro impegno civile, da Patti Smith a Daniele Silvestri, affinché facciano
sentire la propria voce contro l’uso dell’Auditorium per il Defence Summit,
evento dedicato all’industria militare previsto il prossimo 11 settembre”. Lo
dichiara il Gruppo promotore “Stop ReArm Europe – Roma”, composto da oltre 70
realtà di tipo associativo, movimenti, partiti, che lo scorso 21 giugno è sceso
in piazza a Roma con oltre 100mila persone con la manifestazione nazionale “Stop
Rearm Europe – No guerra, riarmo, genocidio, autoritarismo”.
“E’ assurdo che in questo momento storico si svolga un evento come il Defence
Summit, espressione della politica bellicista, tra l’altro in una sede
prestigiosa come l’Auditorium, negata in passato ad un’iniziativa dedicata alla
pace e ora invece resa palcoscenico della ‘fiera delle armi’, in netto contrasto
con le finalità statutarie della Fondazione Musica per Roma, che gestisce
appunto la struttura. Si tratta della stessa tecnologia militare che l’Italia
fornisce anche a Israele per il genocidio in corso del popolo palestinese a Gaza
e in Medio Oriente. Ci auguriamo che da quel palco si levi la voce del mondo
della musica e della cultura, da sempre veicoli di dialogo e unione tra i
popoli. Una voce cui si aggiungerà il nostro ‘Social summit’ indetto l’11
settembre davanti all’Auditorium contro il Defence summit e per il quale abbiamo
lanciato una ‘chiamata alle arti’ per tutti gli artisti che quel giorno vorranno
unirsi a noi con forme di protesta creativa”, concludono.
STOP ReArm Europe