CanciònSinMedio@LuchaYsiesta 15/7Martedì 15 luglio, a partire dalle ore 19:00, vi aspettiamo nel meraviglioso
giardino di Lucha y Siesta per accogliere e ascoltare la voce di Rosa Sánchez,
una sorella musicista che, attraverso la sua arte e il suo attivismo, ci ha
fatto conoscere e ci ha messe in contatto con una realtà straordinaria del
Messico ribelle.
La Colectiva Cereza di cui Rosa Sánchez è cofondatrice, è da molti anni
gemellata con Lucha y Siesta e da oltre 15 anni, difende i diritti umani delle
donne in carcere, fornendo assistenza psicosociale e legale e dal 2009 ad oggi,
ha ottenuto la libertà per 144 donne in un contesto come quello del Chiapas, uno
degli stati più poveri del Messico, profondamente segnato da violazioni dei
diritti umani, dalla guerra tra cartelli per il controllo del territorio e dalla
loro collusione con lo Stato.
Oggi la Colectiva Cereza e la sua coordinatrice, Patricia Aracil Santos, sono
state criminalizzate per il loro lavoro di difesa dei Diritti Umani, accusate di
aver organizzato una rivolta nel CERSS5 (Centro Statale di Reinserimento Sociale
per Condannati) a San Cristóbal de Las Casas), cosa che ovviamente non è mai
avvenuta.
È in corso una grande campagna di difesa, che anche noi, come Lucha y Siesta
sosteniamo.
A partire dalle ore 19:00 – Aggiornamenti dal Chiapas a cura di Colectiva Cereza
e Nodo Solidale México
A partire dalle ore 20:00 – Aperitivo e concerto dal vivo
¨Cantemos sin miedo, pidamos justicia
Clamemos por cada persona desaparecida
¡Regresemos con fuerza! ¡Las queremos vivas!¨
L'articolo CanciònSinMedio@LuchaYsiesta 15/7 proviene da romattiva.org.