BRESCIA: I VIDEO DI CTV TELESTREET. RIGUARDA DIBATTITI, PRESENTAZIONI DI LIBRI E INCONTRI ORGANIZZATI ALLA XXXIII FESTA DI RADIO ONDA D’URTO (6-23 AGOSTO 2025)
La Festa di Radio Onda d’Urto (6-23 agosto 2025, via Serenissima a Brescia)
ospita numerosi incontri di confronto, dibattiti, presentazioni di libri e
spettacoli, a partire dai principali temi politici affrontati durante l’anno da
Radio Onda d’Urto.
Per il programma completo, puoi cliccare qui, cercando poi nel menù le singole
tende e i vari appuntamenti.
Agli incontri – e ai concerti del palco principale – è presente CTV Telestreet,
associazione culturale nata a Brescia nel 2002, sulla scia del movimento
telestreet che si è sviluppato in Italia e in Europa. Ai suoi esordi, CTV
trasmetteva dai tetti del Carmine un canale televisivo pirata che portava nelle
case del quartiere un modo nuovo di intendere e praticare la comunicazione.
CTV riprende i concerti del palco principale della Festa proiettandoli su maxi
schermi, ma anche le presentazioni di libri e i dibattiti, messi a disposizione
www.ctv.bs.it.
Per rivedere, in video e audio, gli incontri della XXXIII Festa di Radio Onda
d’Urto (6-23 agosto 2025): CLICCA QUI.
COS’E’ CTV? – “Ctv telestreet – si legge sul sito www.ctv.bs.it – è
un’associazione culturale nata nel 2002 sulla scia del movimento telestreet che
si è sviluppato in Italia ed in Europa. A partire da allora, numerose sono le
persone che hanno attraversato l’associazione, animandola di idee, disseminando
contenuti, facendole prendere forme e direzioni diverse, praticando
sperimentazioni linguistiche e azioni innovative per il panorama bresciano.
Ai suoi esordi televisivi, Ctv trasmetteva dai tetti del Carmine con un’antenna
recuperata, portando nelle case del quartiere un modo diverso di intendere e
praticare comunicazione. Ora, ai tempi di youtube e delle web tv, Ctv continua a
trasmettere e proporre contenuti, streammando dal sito, proponendo video
d’interesse, i filmati de* propr* attivist*, o coprendo con riprese in diretta
eventi cittadini significativi.
Ctv fa questo perché crede che non sia importante avere più comunicazione, ma
avere nuovi occhi per guardare il mondo. E questo significa innanzitutto
conoscere gli strumenti con cui la comunicazione è fatta, capire come agiscono,
impossessarsene per resistere alla colonizzazione dei significati e della storia
che i media attuano.
Da alcuni anni Ctv ha deciso di dare una svolta significativa alla propria
storia, provando ad aprirsi all’esterno e cercando di disseminare le proprie
conoscenze, di aumentare la consapevolezza riguardo ai media ed ai linguaggi che
li compongono. Ctv svolge questa azione nelle scuole, tenendo corsi di montaggio
e linguaggio audiovisivo a* docenti delle elementari e medie, ma anche
organizzando corsi serali a chi è interessato al mondo dei media”.