Ultima Generazione: Roma, Ministero dell’Istruzione, madri e insegnanti contro il genocidio. Valditara e tutto il Governo complici di Israele
Roma, 12 agosto 2025 – Questa mattina, intorno alle 9,30, sei persone di Ultima
Generazione hanno protestato sotto la sede del Ministero dell’Istruzione e del
Merito in via Dandolo contro il genocidio in Palestina. Le persone di Ultima
Generazione, tutte madri, portando la protesta in un luogo apparentemente
marginale rispetto al tema, mostrano quella che è l’ipocrisia del governo e
della sua classe di “intellettuali” di riferimento.
A Settembre Meloni e gli insegnanti dovranno spiegare cosa avviene a Gaza
Che nesso ci sia tra il Ministero dell’Istruzione e quello che sta succedendo in
Palestina, è presto spiegato. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che
“lavora ogni giorno sul genocidio” (dichiarazione ambigua che dice molto) ha una
figlia; tra qualche anno questa bambina studierà quello che sta succedendo e
forse si chiederà: “ma mia madre dov’era mentre ciò avveniva?”
Rita, 60 anni, insegnante, ha dichiarato: “Noi prendiamo posizione, noi gente
comune e scegliamo insieme di boicottare. Invitiamo i cittadini e le cittadine a
unirsi alle prossime azioni di resistenza e di boicottaggio. Mi sto chiedendo
con grande dolore come insegnante, madre e come cittadina, cosa racconteremo ai
nostri alunni di quello che sta succedendo. Tra poco gli studenti italiani
torneranno sui banchi, i loro coetanei di Gaza, no; stanno sottoterra. Questa è
anche colpa del governo italiano che fa scelte scellerate e continua a
commerciare armi con Israele. Il nostro governo ha scelto la morte. Io non
voglio essere complice di un genocidio. Quando tornerò in classe cosa racconterò
ai bambini? Basta traffici e affari con Israele, basta traffici di morte”.
(Foto Ultima Generazione)
Ultima Generazione