“Fino all’ultimo di noi”, libro del CALP di Genova
Abbiamo pubblicato il nostro primo libro “Fino all’ultimo di noi”. Ma perché
scriverne uno? Dopo le accuse e le narrazioni mistificate della controparte,
abbiamo pensato che fosse più che giusto che a raccontare la storia e l’identità
del CALP fossimo noi, lavoratori e compagni del porto.
Quella che raccontiamo è una storia complicata piena di insidie, sofferenza ma
anche di riscatto, di giustizia, di gioia e solidarietà. Una storia che parla di
Genova, del suo porto, di tutti coloro che lo attraversano quotidianamente e di
chi lo ha vissuto lottando al nostro fianco.
Con la nostra storia, proviamo a raccontare cosa davvero è successo e succede
nel porto e nella città di Genova, a svelare i meccanismi che muovono la nostra
città e non solo, gli stessi che si adoperano per reprimere qualsiasi tentativo
di trasformazione del presente. Insieme, abbiamo trovato il modo di reagire e
speriamo, con umiltà, che queste pagine possano trasmettere gli stessi valori,
gli stessi ideali e la stessa forza che ci ha permesso di non piegarci a chi
vuole una realtà fatta di soprusi, ingiustizia, odio e sfruttamento.
Questo libro lo dedichiamo a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici che
ogni mattina escono di casa nel tentativo di sopravvivere alla barbarie, senza
la certezza di farci ritorno. Lo dedichiamo agli oppressi e alle oppresse nel
mondo, ai nostri compagni e alle nostre compagne con cui ogni giorno scriviamo
le pagine di una storia che ha un solo finale possibile. Ringraziamo Red Star
Press per la pazienza e per averci dato questa opportunità.
Ci vediamo il 28 settembre alle 18:30 per la prima presentazione del libro al
CAP di Via Albertazzi 3r (Genova).
Redazione Italia