Gaza, MSF: “Lanci di aiuti inutili e dannosi: governo italiano non cada nell’errore”
Sull’ipotesi che il governo italiano organizzi lanci aerei di aiuti umanitari su
Gaza, annunciata ieri dal Ministro degli Esteri, Medici Senza Frontiere (MSF)
avverte che questi lanci sono inefficaci e pericolosi e costringono le persone a
rischiare la propria vita per cercare cibo. La soluzione più efficace, dignitosa
e su ampia scala è aprire i varchi di terra dove tutto è già pronto per entrare,
ed è l’unica strada da percorrere.
“L’utilizzo dei lanci aerei per la consegna di aiuti umanitari è un’operazione
cinica e inutile; il governo italiano non deve cadere in questo errore. Le
strade ci sono, i camion ci sono, il cibo e i medicinali ci sono: tutto è pronto
per l’ingresso degli aiuti a Gaza, che si trovano a pochi chilometri di distanza
dal confine. Quel che serve è che le autorità israeliane decidano di facilitarne
l’ingresso nella Striscia ed è su questo che il governo deve fare pressione:
accelerare le procedure di autorizzazione, permettere l’ingresso di beni su
larga scala e coordinarsi per consentire una raccolta e distribuzione degli
aiuti sicura. Solo così potremo iniziare a risolvere il problema della
devastante carestia a cui stiamo assistendo” dichiara la dott.ssa Monica
Minardi, presidente di MSF.
Gli aiuti aerei riescono a trasportare molto meno delle 20 tonnellate di aiuti
che può contenere un camion. Attualmente 2 milioni di persone sono intrappolate
in un piccolo lembo di terra che rappresenta il 12% dell’intera Striscia. Se
qualcosa atterra in quest’area ristretta, ci saranno inevitabilmente dei feriti.
Se invece gli aiuti atterrano in zone che Israele ha messo sotto ordine di
evacuazione, le persone saranno costrette a entrare in aree militarizzate,
mettendo ancora una volta a rischio la propria vita pur di ottenere del cibo.
Medecins sans Frontieres