Nasce il Comitato “Class Action Vaccino Covid19” per la tutela dei cittadini che hanno assunto il vaccino Comirnaty (Pfizer/BioNTech)
È stato costituito il Comitato “Class Action Vaccino Covid19” per offrire tutela
legale a tutti i cittadini italiani ed europei che hanno ricevuto il vaccino
Comirnaty (𝙋𝙛𝙞𝙯𝙚𝙧/𝘽𝙞𝙤𝙉𝙏𝙚𝙘𝙝), volontariamente o per obbligo.
L’iniziativa nasce per intraprendere una 𝙘𝙡𝙖𝙨𝙨 𝙖𝙘𝙩𝙞𝙤𝙣 contro
l’azienda produttrice del vaccino, ritenuto dal Comitato un farmaco
𝗱𝗶𝗳𝗲𝘁𝘁𝗼𝘀𝗼 𝗲 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗻𝗻𝗼𝘀𝗼. Le adesioni
sono aperte fino al 𝟯𝟬 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱, salvo raggiungimento del
limite massimo di 𝟭.𝟬𝟬𝟬 ricorrenti. Il termine legale per proporre il
ricorso è fissato al 𝟭𝟱 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱, prima della prescrizione.
Di seguito riportiamo il comunicato stampa della Class Action.
Aversa (CE), lì 24 luglio 2025
È stato ufficialmente costituito il Comitato di Scopo “Class Action Vaccino
Covid19”, con l’obiettivo di difendere i diritti di tutti quei cittadini
italiani ed europei che hanno ricevuto, volontariamente o per obbligo, il
vaccino Comirnaty, prodotto dalle aziende Pfizer e BioNTech.
Il Comitato nasce per rappresentare TUTTI gli assuntori del vaccino PFIZER
anti-Covid-19, dimostratosi un farmaco difettoso, imperfetto e pericoloso; la
finalità del Comitato è quella di proporre e sostenere una o più azioni legali
collettive (CLASS ACTION), come previsto dalla legge italiana, per tutelare i
diritti di chi ha ricevuto la somministrazione del vaccino nei confronti delle
case farmaceutiche coinvolte (Pfizer e BioNTech); l’azione potrà essere proposta
da tre categorie di cittadini:
> 1) da chi ha semplicemente ricevuto il vaccino Pfizer senza riportare
> conseguenze, per i danni conseguenti all’assunzione di un prodotto difettoso;
>
> 2) da chi ritiene di aver subito danni o conseguenze negative in termini di
> effetti avversi o peggioramento dello stato di salute generale in seguito
> all’assunzione del vaccino Covid-19 Pfizer;
>
> 3) dagli eredi di cittadini deceduti in un periodo successivo alla
> somministrazione del vaccino Pfizer e per un effetto avverso potenzialmente
> correlabile;
Attraverso questo strumento legale, il Comitato vuole offrire un punto di
riferimento a chi si sente abbandonato o inascoltato, fornendo supporto,
informazione e coordinamento a chi intende partecipare all’azione.
Per tutti coloro che hanno vissuto disagi, dubbi o problematiche legate alla
somministrazione del vaccino Pfizer, la class action proposta dal Comitato
rappresenta un’occasione concreta per ottenere un risarcimento e far sentire la
propria voce.
Le adesioni sono aperte da oggi e fino al 30 ottobre 2025.
Il limite temporale è dettato da ragioni sostanziali di tutela dei diritti
coinvolti: è fondamentale proporre il ricorso entro e non oltre il 15 dicembre
2025, termine oltre il quale si verificherà la prescrizione quinquiennale dei
diritti risarcitori.
Per motivi di gestione pratica dell’azione giudiziaria è stato fissato un limite
massimo di 1.000 ricorrenti; ove il numero massimo dei ricorrenti dovesse essere
raggiunto prima del 30 ottobre 2025 non sarà più possibile aderire al ricorso e
il Comitato avrà cura di comunicarlo.
– VERSIONE PDF –
Per saperne di più o aderire, visita il sito:
www.classactionvaccinocovid19.org
Contatti:
info@classactionvaccinocovid19.org
adesioni@classactionvaccinocovid19.org
Redazione Italia