Fermo di venti giorni per la nave veloce Aurora di Sea-Watch
Le autorità italiane hanno disposto il fermo di venti giorni per la nave veloce
Aurora di Sea-Watch. È il quinto fermo nelle ultime sei settimane ai danni delle
navi di soccorso civile. Ma cos’ha fatto di tanto grave Aurora?
Ha salvato 70 persone lo scorso 14 luglio, in stretto contatto con le autorità
italiane che, dopo il soccorso, hanno assegnato ad Aurora il porto di Pozzallo.
Il peggioramento delle condizioni meteo ha reso il viaggio verso Pozzallo
impossibile.
In contatto e autorizzati dalle autorità, abbiamo fatto ingresso nel porto di
Lampedusa dopo 10 ore di navigazione, portando in salvo tutte le persone
soccorse.
Oggi la notizia del fermo. Secondo le autorità, Aurora sarebbe potuta arrivare a
Pozzallo. Una decisione incomprensibile, motivata solo dalla volontà di fermare
le navi di soccorso.
Secondo l’IOM, almeno 800 persone sono morte nel Mediterraneo dall’inizio del
2025.
Sea Watch