Le conseguenze delle decisioni di Trump: + 14 milioni di morti
Quali saranno le conseguenze del taglio dei finanziamenti per la cooperazione
imposti da Trump all’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale
(USAID)? La risposta a questa domanda è arrivata dalla ricerca Evaluating the
impact of two decades of USAID interventions and projecting the effects of
defunding on mortality up to 2030: a retrospective impact evaluation and
forecasting analysis. Uno studio condotto da Daniella Medeiros Cavalcanti e
altri ricercatori, e pubblicata il 30 giugno sulla prestigiosa rivista inglese
The Lancet.
I ricercatori hanno analizzato i risultati ottenuti in due decenni dagli
interventi di USAID, e hanno valutato quali potrebbero essere le conseguenze del
disimpegno Usa sulla mortalità da qui al 2030. Cifre impressionanti: nei
prossimi cinque anni si verificherebbero oltre 14 milioni di morti altrimenti
evitabili.
“Livelli più elevati di finanziamenti USAID, diretti principalmente verso i
Paesi a basso reddito, in particolare quelli africani, sono stati associati –
spiegano i ricercatori – a una riduzione del 15% della mortalità per tutte le
cause standardizzata per età […] e a una riduzione del 32% della mortalità al di
sotto dei cinque anni […].
Questo dato indica che 91.839.663 […] di decessi in tutte le età, tra cui
30.391.980 […] in bambini di età inferiore ai 5 anni, sono stati evitati grazie
ai finanziamenti USAID nei 21 anni di studio. I finanziamenti USAID sono stati
associati a una riduzione del 65% […] della mortalità da HIV/AIDS […], del 51%
[…] della mortalità per malaria […] e del 50% […] della mortalità per malattie
tropicali trascurate […]. Sono state osservate diminuzioni significative anche
nella mortalità per tubercolosi, carenze nutrizionali, malattie diarroiche,
infezioni respiratorie inferiori e condizioni materne e perinatali.
I modelli di previsione hanno stimato che gli attuali forti tagli ai
finanziamenti potrebbero causare più di 14.051.750 […] di morti aggiuntive per
tutte le età, tra cui 4.537.57 […] nei bambini di età inferiore ai 5 anni, entro
il 2030”
“I finanziamenti USAID – spiegano gli autori dello studio – hanno contribuito in
modo significativo alla riduzione della mortalità adulta e infantile nei Paesi a
basso e medio reddito negli ultimi due decenni. Le nostre stime mostrano che, a
meno che i bruschi tagli ai finanziamenti annunciati e attuati nella prima metà
del 2025 non vengano invertiti, entro il 2030 potrebbe verificarsi un numero
impressionante di morti evitabili”.
Vittorio Agnoletto