Chiari, Comune toglie patrocinio ad evento su violenza di genere. Annullato evento della Rete di DaphneSalta, a Chiari, l’edizione 2025 di «Facciamo Rete di Daphne», in calendario –
fino a poche ore fa – a villa Mazzotti domenica 8 giugno. L’appuntamento, nato
nel 2022, prevedeva un’intera giornata di incontri, enogastronomia, cultura,
musica e arte incentrata sul contrasto alla violenza di genere e in sostegno a
«Rete di Daphne», centro antiviolenza attivo dal 2013 in tutto l’Ovest
Bresciano. L’annullamento dell’evento per revoca, da parte dell’Amministrazione
comunale, del patrocinio e della concessione degli spazi – secondo il sindaco di
Fratelli d’Italia Gabriele Zotti – è avvenuta perchè Rete di Daphne dove
lasciare “fuori dalla porta le tematiche politiche non collegate al contrasto
alla violenza sulle donne”. Secondo il Sindaco “Parlare o prendere posizione su
temi come Gaza, antifascismo, garanzie legali per chi vuole fare la transizione
di genere è legittimo, ma a quel punto si partecipa alla vita politica, che sia
un partito o una lista civica. Così viene meno il vincolo fiduciario legato a un
evento, concordato mesi prima”. Esprimiamo il nostro sostegno alla Rete di
Daphne e proponiamo di seguito il loro comunicato stampa di risposta.
Il gruppo di volontarie di Rete di Daphne di Chiari, anche quest’anno si è
impegnato ad organizzare un evento di autofinanziamento e sensibilizzazione
riguardo al tema della violenza di genere che avrebbe dovuto tenersi a Chiari
(BS) in Villa Mazzotti in data 8 giugno 2025.
Questo non sarà più possibile in quanto l’Amministrazione Comunale clarense,
dopo aver concesso il patrocinio a gennaio 2025, ha deliberatamente deciso di
revocare non solo il patrocinio ma anche il permesso all’utilizzo degli spazi
comunali sopraindicati per l’evento. Il gruppo ritiene di non potersi esimere da
una descrizione dettagliata di quanto avvenuto nei precedenti mesi. A gennaio
2025 è stata informata l’Amministrazione, dell’intenzione di proporre alla
Cittadinanza la quarta edizione dell’evento “Facciamo Rete di Daphne”.
A questa comunicazione ha fatto seguito un incontro con il Sindaco e l’Assessora
ai servizi sociali, avvenuto il 13 gennaio. Considerate le richieste pervenute
in tale sede, nella mail di richiesta del patrocinio datata 21 gennaio, viene
specificato nel dettaglio il programma dell’evento, spiegandone le motivazioni e
i fini. A questa mail segue la risposta positiva del Sindaco, che concede il
Patrocinio.
L’8 maggio 2025, ad un mese dall’evento e all’inizio delle attività di
pubblicizzazione dello stesso, ci viene comunicato dal Sindaco, tramite mail, la
revoca del patrocinio e la negazione degli spazi previsti. In seguito alla
spiacevole comunicazione ricevuta che motiva la revoca adducendo le ragioni ad
una presunta mancanza di rapporto fiduciario basato su “no politica e no vostre
provocazioni” viene rivolta una richiesta al Sindaco e alla Giunta Comunale per
ottenere spiegazioni più dettagliate, con l’obiettivo di comprendere meglio la
decisione, anche alla luce del fatto che il programma dell’iniziativa era stato
precedentemente condiviso. Nella risposta non sono state fornite spiegazioni in
merito, ma è stata anzi messa in discussione la possibilità di collaborazioni
future.
La scelta dell’Amministrazione Comunale ad un mese dall’evento non si è curata,
oltre che dell’impegno volontario del comitato di organizzazione, anche delle
numerose persone e figure professionali che stavano lavorando da tempo per
prepararsi all’evento sostenendo le relative spese.
Anche volendo soprassedere all’assenza di riconoscimento del lavoro svolto, si
ritiene opportuno rivendicare che il contrasto alla violenza di genere non è una
questione di scelta partitica ma piuttosto una scelta che riguarda il bene
sociale e il bene delle donne, volta a sradicare il problema fin dalle sue
radici che affondano nella cultura patriarcale. In clima di incredulità e
sconcerto, chiediamo sostegno alla causa, che con determinazione non smetteremo
mai di difendere.
Le volontarie di Rete di Daphne – sportello di Chiari chiari@retedidaphne.it
Redazione Sebino Franciacorta